CURA CARI – SERATA CON MARCO ANNICCHIARICO

CURA CARI – SERATA CON MARCO ANNICCHIARICO

Venerdì 10 novembre, Marco Annicchiarico, autore del libro “I Cura cari”, ha condiviso con i numerosi presenti presso l’Auditorium mons.Savio,  la sua esperienza di assistenza alla mamma, affetta da Alzheimer.

Dal suo racconto si è sicuramente percepita la fatica che richiede essere un “Cura cari”, ma Marco ha trasmesso anche grande serenità perché ci ha fatto capire che se non si è soli, essere un Cura cari può diventare un’esperienza appagante e di crescita, nonostante il carico e la fatica.

Marco ha deciso di scrivere il libro proprio per raccontare che è molto importante non isolarsi o peggio farsi isolare, bisogna chiedere aiuto e trovare i giusti appigli a cui aggrapparsi nei momenti più duri.

Per chi non avesse avuto la possibilità di partecipare alla serata, il libro è ancora disponibile presso la libreria Quattrocchi di Agordo.

 

RACCOLTA FONDI A FAVORE DELL’OSPEDALE DI AGORDO

RACCOLTA FONDI A FAVORE DELL’OSPEDALE DI AGORDO

Mercoledì 8 novembre alle ore 10.00 presso l’ospedale di Agordo, il Direttore Generale dell’Aulss 1 Dolomiti, Giuseppe Dal Ben, ha incontrato i rappresentanti delle associazioni che in periodo Covid si erano fatte carico di una raccolta fondi a favore dell’ospedale di Agordo.

Sono stati donati una barella kit scoop, una poltrona prelievi e un sistema di videoconferenza installato nella sala della direzione medica.

Il Direttore Generale ha espresso il suo vivo ringraziamento alle associazioni, rilevando l’importanza del loro operato a favore della comunità. Ha rimarcato come in un periodo in cui la sanità pubblica sconta forti difficoltà nel reperire adeguate figure professionali sia importante poter contare sulla presenza del volontariato che in Agordino svolge una funzione rilevante.

 

IL NOSTRO MAGAZZINO AUSILI

IL NOSTRO MAGAZZINO AUSILI

Per i malati che stanno affrontando l’ultimo tratto di vita, la casa è il luogo privilegiato per poter vivere questi momenti con dignità e nelle migliori condizioni possibili. Le cure domiciliari possono diventare ancora più efficaci, se a migliorare la qualità di vita dei pazienti, possono essere messi a loro disposizione degli ausili per garantire loro di vivere al meglio gli ultimi giorni che restano e agevolare l’assistenza dei familiari.

La gratitudine che leggiamo negli occhi dei pazienti e dei loro familiari quando uno dei nostri volontari porta loro un supporto tramite la consegna di un semplice ausilio, è qualche cosa di immenso e ci fa capire che questo è un servizio che non può mancare sul nostro territorio.

Grazie alla generosità di uno dei nostri volontari, da qualche settimana abbiamo a nostra disposizione un nuovo magazzino, più ampio e accessibile. Ora che abbiamo lo spazio, utilizzeremo alcune donazioni che abbiamo ricevuto, per aumentare il numero e la tipologia di ausili per i pazienti seguiti a domicilio dall’unità di cure palliative.

Ringraziamo di cuore il Comune di Taibon che ci ha dato la possibilità di utilizzare un locale dove abbiamo potuto avviare questo servizio, senza questo primo passo, il servizio non sarebbe stato possibile attivarlo.